DNA – La caduta e la rinascita di Ghali.

DNA è il nuovo album di Ghali.

Quindici tracce per raccontare il viaggio che ha portato Ghali ad essere oggi un riferimento nella scena musicale nazionale e internazionale. Il secondo album di Ghali, dopo lo strepitoso successo di Album (triplo disco di platino FIMI), è un disco forte, a tratti identitario ma anche pieno di sfaccettature che testimoniano le diverse anime di un artista che non ha mia avuto paura di cambiare gli abiti delle sue canzoni. DNA, oltre ad essere un vero e proprio percorso biografico in musica è un viaggio visivo, intriso d’arte e concepito insieme ad un nuovo universo visual.
Dalla copertina in cui Ghali si leva la maschera, concetto ripreso nell’esibizione da super ospite a Sanremo 2020, passando per la cura quasi cinematografica dei videoclip come quello di Boogieman feat Salmo girato in reverse, l’idea nel lavoro di Ghali è sempre di immergere lo spettatore in un immaginario capace di coinvolgerlo a trecentosessanta gradi.  Il singolo che ha debuttato al primo posto della classifica FIMI/GK ha già conquistato più di nove milioni di streaming su Spotify e il video uscito il 3 febbraio ha già superato le due milioni di views.

I quindici brani sono stati lavorati con differenti produttori e si alternano i più affermati beatmaker del nostro paese fra cui Mace, Mamakass, Merk & Kremont, AVA, Sick Luke, Canova, Zef e Venerus, ad alcuni dei nomi più interessanti del panorama internazionale come Bijan Amir, M.B e MrEazi. Mace, oltre a essere uno dei beatmaker è stato il produttore artistico dell’intero progetto. I brani alternano elementi urban ad incursioni nel mondo della musica elettronica e beat più legati alla tradizione sonora araba, ma il risultato è quello di essere pop nel senso più nobile in assoluto: per tutti.
DNA è un album volutamente accessibile e interpretabile su più livelli il cui fil rouge è un racconto biografico. Questo disco racconta le mille sfumature di un artista che nel suo variare fra mondi e sonorità riesce a restare sempre estremamente unico.

Oltre al feat di Salmo in Boogieman sono presenti altre tre collaborazioni: Jennifer è stata realizzata con Soolking rapper algerino da tempo nell’olimpo degli MC francesi; Combo con MrEazi, produttore Nigeriano fra i più iconici esponenti della nuova musica africana e infine in Marymango, troviamo  tha Supreme, l’enfant prodige della musica hip hop nostrana. Quattro artisti, quattro storie diverse per un album ricco di nuove prospettive sonore, di scrittura, ma in primo luogo di vissuto umano. Queste collaborazioni, che arrivano dopo il lavoro fatto con Ed Sheeran su Antisocial e la riscrittura di una strofa sul pezzo cult della musica grime Vossi Bop di Stormzy, sanciscono definitivamente l’ingresso di Ghali in una dimensione di artista internazionale.
Come sempre nel lavoro di Ghali, il motore è la curiosità e la stima e sono questi i criteri che hanno portato a scegliere anche queste nuove collaborazioni.

«Non torno come prima, non è più come prima, quattro amici e una panchina»

Ghali